14 maggio 2011

Come ti reprimo il dissenso a Berlusconi

Berlusconi fa comizi chiamando a raccolta i suoi tifosi. Ma non del Milan. Proprio quelli suoi personali. Gente che non sa nemmeno cosa sia il legittimo impedimento o il processo breve, gente che se gli chiedi una legge buona che ha fatto il governo non ti sa nemmeno rispondere, gente che, come allo stadio, non ti dirà mai che il rigore per la squadra avversaria, per un palese fallo di mano del proprio giocatore, era giusto da assegnare.

Ecco chi sostiene Berlusconi: tifosi. Peggiori di quelli calcistici. Ma non mi spaventano più nemmeno loro. Mi preoccupa quella che io chiamo “la nuova mafia”: gente che si presenta come Polizia o Digos (e con molta probabilità è vero), ti prende di peso e ti porta via per essere identificato.

Questi spacconi, mandati dal governo a reprimere il dissenso, hanno sempre più carta bianca nei metodi di identificazione. Ne sanno qualcosa il giornalista Antonino Monteleone e l’avvocatoPietro Palau Giovannetti.

A proposito di Giovannetti: non so se sia effettivamente un avvocato ma non vado di certo a scrivere un articolo come ha fatto Il Giornale per dire che “non risulta iscritto negli elenchi professionali tenuti dal consiglio dell’Ordine degli avvocati di Milano” perché ha contestato il premier. Ma solo perché Giovannetti non è avvocato, allora non si può permettere di manifestare liberamente il proprio pensiero e può essere privato, seppur momentaneamente, della libertà personale?

Parti degli articoli 13 e 21 della Costituzione parlano chiaro: “La libertà personale è inviolabile” e“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero”. E nessun politico, soprattutto quelli che riempiono i loghi di partito con la parola “libertà”, ha preso le distanze o ha denunciato quest’uso mafioso delle forze di polizia.

Di solito dopo i sicari, nelle indagini per omicidi mafiosi, si cercano i mandanti. I mandanti, in questo caso, li conosciamo già: sono il governo e la sua connivente opposizione. Adesso fuori i nomi dei sicari.
E se nessun politico ha preso le distanze denunciando questi gravi abusi di potere, allora mi viene da pensare che se da una parte c’è la nuova mafia, dall’altra c’è la nuova omertà.

di Tony Troja

Fonte :: ilfattoquotidiano.it

La magia del signor Rossi - Guarda il video servizio -


La magia del signor Rossi





Storia dell’invenzione che promette di cambiare il mondo - Inchiesta di Angelo Saso 
English version
In Grecia c’è chi è disposto a scommetterci 200 milioni di euro, negli Stati Uniti sarebbe già iniziata la produzione industriale, a novembre potrebbe già essere sul mercato. L’Energy Catalyzer, inventato dall’italiano Andrea Rossi, è ancora un prototipo misterioso ma promette una rivoluzione nel nostro modo di produrre energia. L’E-Cat nessuno sa spiegare come funzioni, ma sembra trasformare pochi grammi di nickel, un po' d'idrogeno e un "ingrediente segreto" in abbondanti kilowattora. Manca ancora il brevetto, ma test positivi e testimoni esperti sembrano confermare che "Deve trattarsi di un processo di tipo nucleare". E poi, come dice a Rainews l'inviato della Reale Accademia di Svezia, Sven Kullander: "Se davvero funziona vale il Nobel". Una bufala? Un’allucinazione collettiva? Oppure un’innovazione radicale? L’inviato di Rainews Angelo Saso ha raccolto le voci dei protagonisti e degli esperti per svelare i retroscena di questa invenzione “che promette di cambiare il mondo”. 

NyTeknik, il più importante settimanale svedese di tecnologia
New Energy Times
L'E-Cat su YouTubeDimostrazione del 14 Genaio 2011
Le pagine di Wikipedia


Il rapporto Essén-Kullander (PDF)

Fonte :: rainews24.rai.it

Thailandia: valigia piena di animali rari, arrestato trafficante

Traffico di animali rari.La polizia doganale l'ha arrestato all'aeroporto di Bangkok. L'uomo, un 36enne con cittadinanza negli Emirati Arabi, aveva scelto la prima classe per il suo viaggio. Non così per il contenuto del suo bagaglio. I militari infatti, quando hanno aperto la valigia sono rimasti letteralmente esterrefatti. Identica la reazione di Steve Galster, presidente dell'associazione Freeland (terra libera). Cuccioli di pantera, baby-macachi e addirittura un piccolissimo orso erano stati stipati nel bagaglio del trafficante. Gli animali erano stati sedati, probabilmente allo scopo di evitare i loro lamenti durante il viaggio, cosa che sicuramente avrebbe insospettito le autorità, che però hanno comunque scoperto il traffico illegale.

5000 euro l'uno. E' questo il valore approssimativo di ogni bestiola rinchiusa nella valigia del 36enne, diretto a Dubai da Bangkok. "E’ stata un’operazione molto sofisticata - ha detto Galster - c’era uno zoo virtuale in quelle valigie". Un'operazione che secondo le autorità non ha messo in atto da solo, l'ipotesi è infatti quella della presenza di alcuni complici, tutt'ora ricercati. Forse "il corriere" faceva parte di una vera e propria rete di traffici illegali, in quanto non è così facile appropriarsi di cuccioli di specie così rare.  Probabilmente sarebbero stati destinati a qualche circo, qualche collezionista privato oppure ai cosiddettiparchi tematici. Solitamente dalla Thailandia sono i rettili ad essere esportati illegalmente. Le autorità hanno affidato i cuccioli di animali rari alla freeland, che ora si occuperà di loro. E' probabile inoltre che il "prezzo di mercato" di questi ultimi in Thailandia fosse molto più basso di quello negli Emirati Arabi. Il guadagno per il trafficante sarebbe quindi probabilmente stato altissimo, se non fosse stato fermato per tempo dagli agenti che quotidianamente lottano contro questa intollerabile pratica. Nel video gli agenti aprono un contenitore forato, nel quale il 36enne arrestato aveva rinchiuso e narcotizzato un piccolo leopardo, che appena uscito raggiunge e coccola  il suo fratellino. Altri erano stati stipati in gabbie dalla forma piatta, in modo da impedirne i movimenti.

A.S

Fonte :: newnotizie.it

L'energia viene dalla voce Il telefonino si ricarica parlando


Una nuova tecnologia sviluppata in Corea permette di utilizzare le vibrazioni sonore per produrre elettricità. Applicazioni possibili nell'elettronica di consumo, ma anche nel trasporto

ROMA - La voce umana è energia. E ricaricare il telefonino semplicemente parlando potrebbe essere possibile già nel futuro prossimo, almeno secondo una squadra di ingegneri dell'Università sudcoreana di Sungkyunkwan a Seoul. "Abbiamo cercato di trasformare il suono in elettricità", dice l'ingegnere Sang-Woo Kim al quotidiano inglese Telegraph. "La voce è una possibile fonte di energia, a cui non è mai stata data l'attenzione che merita".

A rendere possibile la cosa è un nuovo tipo di batteria, in grado di trasformare le vibrazioni sonore in elettricità. Non solo la voce, quindi: il telefonino si potrebbe ricaricare anche lasciandolo in un ambiente rumoroso. Magari, tenendolo in tasca quando si viaggia su un mezzo pubblico. Più rumore c'è, meglio è, secondo i ricercatori. Una soluzione che potrebbe invitare ad urlare nel telefono per ricaricarlo.

Come funziona. Tutto sommato, non sembra un'idea complicata. Alla batteria è collegato un materiale fonoassorbente, che vibra e trasmette la vibrazione a filamenti di ossido di zinco. Questi rispondono alla vibrazione contraendosi ed espandendosi, producendo elettricità. Al momento esiste solo un prototipo della batteria, in grado di alimentare dispositivi a basso consumo. Ma le applicazioni commerciali e su più ampia scala potrebbero non essere così distanti.

 Non solo parole. Ma l'intuizione di Sang-Woo Kim è di quelle destinate a fiorire. Limitarsi a ricaricare i cellulari, quando una simile tecnologia potrebbe essere usata anche per i veicoli, i computer, l'illuminazione, insomma qualunque dispositivo alimentabile con una batteria? Dice l'ingegnere: "Se le autostrade fossero dotate di protezioni acustiche, potrebbero catturare il suono dei veicoli e permetterne la ricarica in marcia, al contempo diminuendo la rumorosità nell'ambiente".



di TIZIANO TONIUTTIFonte :: repubblica.it

CUORE: TROPPO SALE PER 9 ITALIANI SU 10

Roma - Un cucchiaino da te' in meno di sale ogni giorno e si potrebbero evitare 67 mila casi di infarto all'anno, 40 mila ictus, con vantaggi sulla salute molto elevati. Secondo le raccomandazioni dell'Oms il consumo di sale quotidiano non dovrebbe superare i 5 grammi ma nove italiani su dieci ne introducono in media il doppio: solo il 14 per cento delle donne e appena il 4 per cento degli uomini non oltrepassano tali limiti. E' quanto e' emerso dal confronto fra gli esperti riuniti a Firenze al congresso dell'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri. Delle regioni esaminate fino ad oggi, tutte hanno un consumo superiore ai 9 grammi negli uomini e a 7 grammi nelle donne adulte (35-79 anni); maglia nera al Sud: in Basilicata, Calabria e Sicilia si introducono in media 2 grammi di sale in piu' al giorno, rispetto alla media dei 10 grammi. "Tutti i segmenti della popolazione beneficerebbero della riduzione del sale - afferma Marino Scherillo, presidente ANMCO - Questi vantaggi sarebbero addirittura superiori a quelli derivanti dalla riduzione del fumo, dal controllo del sovrappeso e dalla riduzione dell'ipercolesterolemia, e garantirebbero un risparmio delle spese sanitarie fra i 7 e i 16 miliardi di euro all'anno e migliorerebbero di gran lunga la qualita' della vita in eta' avanzata". Gli italiani pero' sono molto lontani dal raggiungere l'obiettivo stabilito dall'Organizzazione Mondiale della Sanita', che ha indicato in 5 grammi al giorno la quantita' massima raccomandata di sale: stando ai dati della prima fotografia approfondita sul consumo di sale scattata dall'Istituto Superiore di Sanita' in 9 regioni, gli italiani infatti introducono in media 10 grammi di sale al giorno. "Lo studio Minisal-Gircsi, coordinato da Prof Strazzullo dell'Universita' di Napoli Federico II in collaborazione con ISS, Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione (INRAN), Universita' Cattolica di Campobasso, Universita' di Foggia e Fondazione per l'ipertensione arteriosa, ha monitorato circa 3000 adulti tra i 35 e i 79 anni attraverso l'esame delle urine delle 24 ore - aggiunge Simona Giampaoli, Dirigente di Ricerca dell'Istituto Superiore di Sanita' e Coordinatore del Progetto Cuore - I risultati mostrano che gli uomini arrivano a introdurre 11 grammi di sale al giorno, mentre le donne in media ne consumano 8 grammi". Il sale si annida in cibi insospettabili, a partire da torte e biscotti. Anche se il record spetta alla pizza: 2 grammi di sale (ossia il fabbisogno giornaliero) in tre etti di pizza rossa o bianca. Occhio anche agli insaccati: 1,3 grammi di sale in appena 50 grammi di prosciutto crudo dolce.


Fonte :: salute.agi.it

Spinaci 'allucinogeni', 2 intossicate



Madre e figlia avevano piantato nell'orto semi di stramonio


Mangiano a cena piante di stramonio, l''erba del diavolo' con proprieta' allucinogene, pensando che siano spinaci, e rimangono intossicate finendo all'ospedale. E' successo ad Ala, in Trentino, a madre e figlia di 64 e 25 anni.

Le donne avevano piantato nell'orto dei semi acquistati come piante di spinaci. Appena cresciute le hanno poi raccolte e mangiate. Lo stramonio ha proprieta' narcotiche, sedative ed allucinogene e viene utilizzato fra l'altro nei rituali degli sciamani di tribu' indiane.

"Portano pidocchi. Capelli corti per i bimbi rom"


Da due esponenti dell'Mpi di Daniela Santanchè, la soluzione (finale?) per combattere la pediculosi. Ma attenzione, "non è un discorso razziale”
Roma – 13 maggio 2011 – Ce la vedete Daniela Santanchè a fare la shampista in un campo nomadi? Lei magari non ci ha mai pensato, ma due esponenti del suo “Movimento per l’Italia” sono sulla strada giusta.
Riccardo Corsetto, portavoce di Mpi a Roma e il coordinatore del Lazio Fabio Sabbatani Schiuma,  hanno preso a cuore una scuola del quartiere di Labaro, nella periferia nord della Capitale, e scendono in campo per combattere una situazione che appare disperata. Qui, orrore degli orrori, le chiome dei bambini sono state più volte colpite dai pidocchi.
I santanchini hanno individuato la causa  dell’epidemia nella “presenza dei ragazzini nomadi, che arrivano a scuola in condizioni disastrose”. “Non è un discorso razziale”, premettono, poi suggeriscono la soluzione: “Il problema andrebbe risolto a monte, imponendo alle famiglie rom l'igiene basilare per i propri piccoli. Se cominciassimo col tagliare i capelli corti non sarebbe un danno".
Di DDT, almeno per ora, i due non parlano. Per la cronaca: Corsetto è pelato, ma Sabbatani Schiuma (nome omen) ha un ciuffo arrogante. Chissà che non decida di passare dal barbiere per dare il buon esempio.
Elvio Pasca

Giappone: muore operaio Fukushima, collasso la probabile causa

Un operaio, impegnato nei tentativi di riparazione della centrale nucleare di Fukushima e' morto oggi, ma a quanto sembra non a causa delle radiazioni. Il gestore dell'impianto, la Tepco, ha riferito che l'operaio, di eta' compresa fra i 60 e i 70 anni, ha avuto un collasso e ha perso conoscenza mentre stava lavorando al trasporto di materiali dalla centrale. L'uomo e' stato condotto all'ospedale di Iwaki, dove i medici ne hanno constatato il decesso. Dai controlli non sono risultate tracce di radioattivita', ne' sono state riscontrate ferite sull'uomo, che lavorava per una ditta appaltatrice impegnata nel ripulire la centrale dalle macerie. La conclusione, al momento, e' che l'uomo, la terza vittima dall'inizio della crisi nucleare, sia morto a causa di un collasso. - Tokyo, 14 mag. (Adnkronos/Dpa)
Fonte :: adnkronos.com

Pakistan: "Stop ai droni Usa" Aperta inchiesta su blitz anti-Osama


Il Parlamento dopo 10 ore di seduta approva risoluzione di condanna dei raid con aerei senza pilota e chiede chiarimenti sull'operazione di Abbottabad. Il governo: "Solidali con esercito e servizi segreti". Isi: "Noi non responsabili per presenza Bin Laden


ISLAMABAD - Il parlamento di Islamabad ha approvato una risoluzione che invita gli Stati Uniti a fermare i raid dei droni sul territorio pachistano e chiede l'apertura di un'inchiesta indipendente sul blitz dei Navy Seals che ha portato all'uccisione dell'ex leader di al-Qaeda, Osama Bin Laden. E' quanto ha riferito il sito web dell'emittente 'Dawn', precisando che il documento è stato approvato al termine di un dibattito parlamentare durato oltre 10 ore. "Gli attacchi dei droni devono cessare immediatamente - si legge nella risoluzione - in caso contrario il parlamento sarà costretto a considerare alcune misure come la revoca del permesso di transito ai mezzi della Nato" diretti in Afghanistan. Nel corso della seduta-fiume, è intervenuto il capo dell'intelligence pachistana (Isi), Ahmad Shuja Pasha, che si è rifiutato di ammettere una responsabilità esclusiva della sua agenzia nell'individuare Bin Laden.

Il governo ha fatto quadrato intorno a Esercito e Isi, ribadendo che nessuno era a conoscenza né dell'operazione preparata negli Stati Uniti né della presenza sul territorio nazionale di Bin Laden. "In passato", ha affermato il ministro per l'Informazione pakistano, signora Firdous Ashiq Awan, "abbiamo commesso errori a causa delle lacune esistenti nei nostri apparati politico e militare, ma", ha sottolineato, "abbiamo deciso che simili errori non accadranno di nuovo. Siamo al fianco delle nostre Forze armate, e non lasceremo da soli i nostri servizi d'intelligence"

Il  generale Khalid Shameem Wynne, comandante dello stato maggiore interforze, in segno di protesta ha nel frattempo annullato una visita di cinque giorni negli Stati Uniti, che sarebbe dovuta iniziare il prossimo 22 maggio.

Ma il principale partito pachistano dell'opposizione ha bollato oggi come "debole" la risoluzione ei condanna del blitz americano di Abbottabad. In una conferenza stampa a Lahore, l'ex premier Nawaz Sharif, che guida la Lega pachistana musulmana-Nawaz (Pml-N) ha duramente attaccato il governo per la gestione della lotta al terrorismo e per "permettere gli attacchi con i droni" (aerei senza pilota) usati dalla Cia contro le basi talebani del nord-ovest. In particolare, Sharif ha chiesto all'esecutivo di rivelare al Parlamento svelare la spesa dell'esercito e dei servizi segreti.

Dall'Occidente arrivano però pressanti richieste di collaborazione. "Il Pakistan deve unirsi all'occidente nella lotta contro la minaccia talebana", scrive il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen al presidente pachistano Asif Ali Zardari. Rasmussen esorta le autorità del Paese asiatico a mantenere il tradizionale sodalizio con gli alleati occidentali contro i Talebani, che ieri vicino a Peshawar 1 hanno perpetrato un duplice attentato suicida per "vendicare" il "martirio" del fondatore di al Qaeda. "L'attacco suicida nel centro di addestramento di Shabqadar che ha causato la morte di 89 cadetti mi ha scioccato, scrive Rasmussen. Si è trattato di un atto odioso che ripropone la necessità che la comunità internazionale e il Pakistan si impegnino insieme contro la violenza estremista".

Fonte :: repubblica.it

GIAPPONE: FALLA IN REATTORE 1 FUKUSHIMA, TEPCO PREPARA "SARCOFAGO"

Torna l'allarme nucleare alla centrale Fukushima Daiichi, danneggiata l'11 marzo dopo il terremoto e lo tsunami. Sono passati due mesi, ma di fatto i pericoli ci sono ancora tutti, incluso quello di continuare a contaminare con acqua radioattiva l'Oceano. Lo stato del reattore numero 1 desta grosse preoccupazioni: i tecnici della Tepco hanno rilevato che manca l'acqua necessaria a coprire le barre del combustibile nucleare. E mancherebbe per via di un buco nella campana di contenimento del reattore causato dalla fusione delle barre nucleari, precipitate sul fondo e ora scoperte. La conferma viene dal ministro dell'Economia del Commercio e dell'industria, Banri Kaieda, che ha detto ai microfoni del nerwork giapponese Nhk, che "l'acqua pompata all'interno del reattore numero 1 fuoriesce a causa di uno o piu' buchi provocati dalla fusione". I tecnici Tepco hanno calcolato che il livello dell'acqua e' di 5 metri al di sotto delle barre, nonostante ne siano pompate ogni ora 8 tonnellate. Nel bollettino di ieri la Tepco ha detto che ha iniziato a realizzare un sarcofago per contenere il reattore n.1 come avvenne nel 1986 a Chernobyl, al fine di impedire all'acqua radioattiva di fuoriuscire provocando danni incalcolabili per l'ambiente.
(AGI) - Roma, 14 mag
Fonte :: agi.it

Tremonti sulla questione meridionale: "Il Sud spenda i soldi europei che ci sono"

Per il ministro dell'Economia e delle Finanze"bisogna fare di più per diminuire le distanze rispetto al Nord Italia". E aggiunge: "Spese solo il 10% delle risorse provenienti da Bruxelles". Sulle spiagge: "Posso dire che non me ne frega un tubo". A proposito del bilancio dello Stato: "Abbiamo garantito il risparmio delle famiglie". Uno studente insegue il ministro per fargli una domanda e lui: "Allora torniamo dentro". Pil, in Italia cresce sotto la media dell'Ue


"La più grande questione italiana è quella meridionale. Il Sud è una realtà che va indietro e non avanza. Bisogna fare di più per diminuire le distanze rispetto al Nord Italia che è la regione più ricca d'Europa". E' l'analisi del ministro dell'Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti al convegno 'Crescere tra le righe' a Bagnaia, organizzato dall'Osservatorio permanente Giovani Editori. A proposito delle spiagge: "Per lo sviluppo abbiamo fatto un decreto l'altro giorno ed è per certi aspetti pittoresco quanta attenzione sia stata data al tema delle spiagge. E ora posso dire che delle spiagge non me ne frega un tubo".


''La questione meridionale è un fatto politico. Il grande punto del Meridione è che deve spendere i soldi europei che ci sono''.''Al Sud vengono spesi solo il 10% delle risorse provenienti da Bruxelles -continua Tremonti- si vantano quando arrivano al 20%. Quei soldi non spesi vanno ad altri Paesi europei. Questa è una follia''. Allora, conclude il ministro, ''la classe politica del Mezzogiorno è capace di spendere questa infinita quantità di capitali o no? Quest'anno stiamo rischiando di perdere sei miliardi di euro''.
Respinge poi l'idea che il governo non abbia fatto investimenti rilevanti nel corso di questi anni: "Quando sento dire che il governo non fa la spesa pubblica, replico che noi abbiamo fatto la maggior quantità possibile di spesa pubblica consentita tutta sul sociale, tutta sugli ammortizzatori sociali" per sostenere il lavoro e le famiglie colpite dalla crisi."Abbiamo un'economia che è in parte dominante, ma abbiamo ancora una quota di economica illegale troppo forte".E poi aggiunge: "Non ci si può sognare di fare lo sviluppo con la spesa pubblica. L'unico sviluppo che si fa con la spesa pubblica è l'aumento della stessa spesa pubblica".
La prima cosa che abbiamo fatto e che abbiamo continuato a fare, spiega Tremonti, "è stato quello di tenere il bilancio dello Stato". "Noi in tre anni -ha spiegato Tremonti- abbiamo tentato di tenere il bilancio dello Stato e, come si diceva nell'Ottocento, il bilancio dello Stato tiene insieme le virtù e i vizi dei popoli".
Tremonti ha respinto l'idea che sia "un semplice esercizio di ragioneria o numerologia" anzi, ha aggiunto, "tenendo il bilancio dello Stato italiano abbiano garantito il risparmio delle famiglie, la tenuta sociale e abbiamo tenuto aperti i canali per il finanziamento alle imprese. La medicina che sono stati i debiti pubblici -conclude Tremonti- adesso è finita''.


Fonte :: adnkronos.com

Libia imam lancia fatwa contro l'Italia per i raid Nato su Brega

E' una vera e propria fatwa contro "Italia, Francia, Gran Bretagna, Qatar e Danimarca" quella lanciata da un imam libico, identificato come Noureddin al-Mijrah, nel corso di una conferenza stampa a Tripoli. Il religioso ha infatti invitato il mondo musulmano a uccidere "1.000 persone per ogni imam" morto ieri in un raid della Nato sulla città di Brega, in Libia. Secondo il portavoce del governo libico, Moussa Ibrahim, sono morti undici imam nel raid.
Ibrahim, citato dal sito web dell'emittente 'al-Jazeera', ha definito l'attacco"un crimine barbaro", precisando che i religioni sono stati uccisi mentre stavano dormendo. Il portavoce ha infine sottolineato che gli imam facevano parte di un gruppo di religiosi giunti a Brega per pregare per la fine del conflitto.

La Nato conferma l'attacco al bunker nella città di Brega, nell'est della Libia, nel quale, secondo il governo del colonnello Gheddafi, sono rimasti uccisi gli undici imam. "Sebbene non possiamo confermare queste affermazioni, deploriamo la perdita di vite innocenti quando essa si verifica", ha dichiarato l'Alleanza, per la quale "l'edificio di Brega era chiaramente identificato come un centro di comando".
Intanto, il presidente del Consiglio nazionale transitorio Mahmoud Jibril è stato ricevuto alla Casa Bianca. Gli Stati Uniti considerano il Cnt "un interlocutore legittimo e credibile per il popolo libico", ha dichiarato, secondo quanto riferito da una nota, Tom Donilon, consigliere per la sicurezza degli Stati Uniti, al termine dell'incontro a Washington con il leader dei ribelli libici.



ultimo aggiornamento: 14 maggio, ore 14:24
Tripoli - (Adnkronos/Aki) - Minacce anche aFrancia, Gb, Qatar e Danimarca. Il religioso ha invitato il mondo musulmano auccidere 1.000 persone per ognuno degli 11 imam morti nell'attacco di venerdì. Il leader del ribelli ricevuto alla Casa Bianca, gli Usa: ''Cnt interlocutore credibile''. Messaggio audio di Gheddafi: "Mi trovo in un posto in cui non potete raggiungermi''. La tv di Stato mostra nuove immagini del raìs

Aids: trovato il modo per fermare il contagio

NEW YORK - Importantissima scoperta dell'Istituto nazionale della salute americano:dopo una ricerca sull'uso preventivo dei retrovirali è stato scoperto che la possibilità di trasmissione del virus dell'Aids al proprio partner si annulla del 96,3%.

Retrovirali - Già da tempo, grazie ai progressi della medicina, la condizione dei malati di Aids era sensibilmente migliorata rispetto a un decennio fa. I retrovirali si sono rivelati subito molto efficaci, ma la nuova scoperta rischia di essere una sorta di colpo di grazia nei confronti del virus che, a partire dagli anni 80, aveva terrorizzato e ucciso milioni di persone. I ricercatori americani hanno dimostrato che se si corre subito ai ripari e si assumono immediatamente i retrovirali giusti, il rischio di contagiare il proprio partner si azzera quasi del 100%. Gli esperimenti sono stati portati avanti su 1763 coppie e dovevano durare almeno 10 anni, ma i risultati incoraggianti hanno fatto decidere per una fine anticipata. In attesa della scoperta di un vero e proprio vaccino, sapere che una cura tempestiva può ridurre il rischio di contagi è sicuramente un'ottima notizia, per la scienza e per tutti noi in generale.

Tumore alla bocca: domani il Cancer Oral day


Si svolgerà domani la V edizione del Cancer Oral day, un progetto proposto dalla Fondazione Andi Onlus (Associazione nazionale dentisti italiani). L’obittivo è quello di sensibilizzare i cittadini in merito alla prevenzione del tumore della bocca. Questa grave malattia colpisce ogni anno 10 persone ogni 100 mila abitanti. I dati sono allarmanti.
Nelle principali piazze italiane domani verranno allestiti gazebo in occasione dell’Oral Cancer day. L’evento è promosso dall’Associazione Nazionale Dentisti Italia. Saranno circa 80 le piazze in cui saranno presenti i volontari e i medici dell’associazione pronti a distribuire materiale informativo.
Il dottor dell’Andi di Arezzo Mario Scilla afferma: “Il tumore del cavo orale rappresenta globalmente circa il 4% di tutti i tumori maligni nell’uomo e l’1% nelle donne. L’incidenza di questa forma di tumore nel nostro Paese è in media di 8,44 nuovi casi ogni 100.000 abitanti maschi all’anno e di 2,22Tumore alla bocca: domani il Cancer Oral dayper le femmine”.
“In Gran Bretagna, ha rilevato il Cancer Research ,  le diagnosi di cancro alle vie orali sono aumentate del 28 per cento negli uomini attorno ai 40 anni e del 20 per cento nei giovani fino a 30 anni: tale incremento è dovuto al consumo esagerato di sostanze alcoliche e superalcoliche. Negli ultimi anni il tasso di mortalità è in lento ma costante aumento a tutte le età e segue quello delle neoplasie polmonari”.
Il tumore del cavo orale, è uno dei più difficili da curare e causa infatti molte più vittime rispetto ad altri tipi di cancro. Esso colpisce soprattutto la lingua, la mucosa delle guance e il pavimento della bocca. Ogni anno gli esperti registrano 8 mila casi. E i decessi sono 3 mila circa.
Il presidente dell’Andi, Marco Landi sarà presente domani all’incontro di Reggio Emilia. Ma come si può capire se si soffre di tumore alla bocca? Ecco qualche segnale: la presenza sulle mucose del cavo orale di una tumefazione persistente; di una macchia che non va via o una ferita che non si rimargina.
In tutto il mondo i tumori del cavo orale insieme a quelli della laringe e della faringe rappresentano il 10% circa di tutte le neoplasie maligne negli uomini e il 4% nelle donne.

MILANO –Stop al fumo e limiti al consumo di bevande alcoliche, ma via libera al caffèche sembra avere un ruolo protettivo contro i tumori della bocca. E’ questa la ricetta anticancro per la salute del cavo orale, con una fondamentale aggiunta: attenzione all’igiene e ai traumi cronici, dovuti anche a protesi dentarie mal realizzate. «Basta una visita mirata di pochi minuti dal dentista per individuare lesioni sospette e diagnosticare precocemente le neoplasie che più comunemente coinvolgono il tessuto delle labbra o della lingua, eppure in più della metà dei pazienti vengono scoperte quando la malattia è già avanzata e le possibilità di cura compromesse», spiega Giovanni Evangelista Mancini, consigliere della Fondazione Andi (Associazione nazionale dentisti italiani) che sabato 14 maggio porta nelle principali piazze d’Italia l’Oral Cancer Day, iniziativa nata per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione dei tumori della bocca.
PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE - Secondo i più recenti studi scientifici queste patologie sono provocate non solo dal fumo e dall’abuso di alcol (tanto che il rischio di carcinoma orale è fino a 28 volte superiore nei fumatori e aumenta ulteriormente se si associa al consumo di alcolici), ma anche dal papilloma virus umano (Hpv) che si trasmette per vie sessuali e che tra l’altro è la principale causa del carcinoma del collo dell’utero. Per questo gli specialisti richiamano l’attenzione, soprattutto dei ragazzi, sul sesso orale non protetto e con partners multipli. Fondamentale per la prevenzione, poi, è una corretta igiene orale (una scarsa pulizia e i microtraumi da carie o protesi dentarie favoriscono la formazione di lesioni precancerose o cancerose) e seguire una dieta sana, ricca di frutta e verdura. Nel caso di lesioni sospette della mucosa orale, che si possono individuare da soli allo specchio, bisogna subito rivolgersi al dentista o a uno specialista per indagini più approfondite (la diagnosi certa si ha solo con una biopsia).
DENTISTI IN PIAZZA E VISITE GRATIS - In Italia in media si registrano ogni anno circa 10 nuovi casi ogni 100mila abitanti (soprattutto fra i maschi), ma le diagnosi sono in aumento e la mortalità è ancora elevata. «A causa soprattutto del ritardo con cui generalmente viene scoperta la malattia – aggiunge Mancini – chi riesce a sopravvivere spesso deve sottoporsi a interventi estremamente invasivi. Ma se la neoplasia viene individuata nelle fasi iniziali la sopravvivenza è dell’80 per cento e si può intervenire chirurgicamente in modo più leggero, risparmiando estetica e funzionalità quanto più possibile». Proprio per favorire prevenzione e diagnosi precoce i dentisti Andi sabato 14 maggio sono disponibili in più di 80 piazze italiane per distribuire materiale informativo e consigli mirati per la salute di gengive, lingua e tessuti molli della bocca. In occasione dell’Oral cancer day sarà inoltre possibile sottoporsi a visite gratuite dal 16 al 31 maggio. Sul sitowww.oralcancerday.it oppure al numero verde 800 911 202 è disponibile l’elenco dei dentisti presso cui prenotare le visite.
Fonti :

Il Solar Impulse prototipo alimentato da energia solare

Il Solar Impulse è atterrato venerdì sera a Bruxelles alle 21.38, dopo un volo di oltre 12 ore. L'aereo sperimentale, decollato stamani alle 8.40 dall'aerodromo militare di Payerne, ha così compiuto il primo volo internazionale. Il prototipo alimentato da energia solare era pilotato dall'ingegnere André Boschberg, co-leader del progetto assieme a Bertrand Piccard. Il volo si poteva seguire in diretta sul sito internet di Solar Impulse. «È magnifico. Un momento storico», ha esultato Piccard. «Con questo volo - ha detto citato dall'agenzia ATS - vorremmo incoraggiare i responsabili politici ad adottare politche energentiche più ambiziose», e più verdi.



L’aereo“Solar Impulse” ad energia solare, volerà senza carburante. Il prototipo è decollato dalla base di Payerne il 2 Maggio 2011 per un test di volo, è partito alle ore 09:00 ed è atterrato alle ore 11:00 con a bordo il pilota Andrè Borschberg, mentre per la tappa del 23 maggio rappresenterà una sfida a causa delle previsioni meteorologiche. Maggio è un mese dell’anno nel quale le condizioni meteorologiche sono imprevedibili.
Patrocinato  dalla Commissione Europea ha selezionato Bruxelles come prima destinazione internazionale e tenterà di arrivare a Parigi-Le Bourget dove è atteso per il “49th International Paris Air Show”. L’aereo sarà esposto dal 23 al 29 Maggio all’aeroporto di Bruxelles.
Il prototipo ha compiuto il primo volo della durata complessiva di 26 ore (anche di notte), a 9.235 metri di altezza, senza usare carburante, alimentata esclusivamente ad energia solare.
A livello tecnico-organizzativo ci sono state molte difficoltà ad operare in ambiti complessi e trafficati come può essere l’aeroporto di Bruxelles considerato fra il più grande d’Europa.
Per il direttore del volo Ramond Clearc ed il suo team, ci sono volute grande esperienza e prrofessionalità nelle manovre di decollo e di atterraggio in un aeroporto trafficato, studiando ed anticipando possibili difficoltà in grado di affrontare in modo rapido e  preciso ogni tipo di imprevisto.
Il Solar impulse essendo un aereo sperimentale, per volare ha la necessità  di ottenere speciali autorizzazioni, concesse dalle autorità dell’aviazione civile di ogni Paese che l’aereo sorvolerà.
Il successo dipenderà dal sostegno delle autorità interessate che daranno la possibilità di sperimentare la potenzialità di questa nuova tecnologia in termini di risparmio energetico e di produzione di energie rinnovabili.

Fonti :: bolognanotizie.com  cdt.ch
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